Cos'è il Winter Blues
Tra il passaggio dall’ora legale all’ora solare e l’arrivo dell’autunno – che quest’anno si è lasciato
desiderare – è il nostro corpo che ne paga le conseguenze. Spostare le lancette indietro di un’ora nasconde più insidie di quante non si possa credere, tanto che gli effetti sono gli stessi di un mini jet-lag, e ci troviamo più stressati e irritabili, nonché in preda a una stanchezza cronica, sia fisica che mentale.

Il Seasonal Affective Disorder, o Winter Blues, è infatti una patologia di cui si soffre solo nei mesi invernali e diversi studi hanno confermato il potere delle luce di influenzare il sistema circadiano umano attraverso la soppressione della melatonina. Meno ore di luce significano non solo peggioramento dell’umore, ma sono anche in grado di alterare sonno, energia, appetito e performance
“Mantenere una socialità attiva, una dieta più variata possibile e sfruttare al massimo la luce solare nelle giornate che lo consentono: questi sono tre elementi da non prendere sottogamba.
“Il sonno e il corretto riposo, assieme ad alimentazione adeguata ed esercizio fisico costante, rientrano nelle corrette abitudini per uno stile di vita salutare. Quando si parla di sonno, tuttavia, non è importante solamente raggiungere un numero di ore adeguato, ma è fondamentale la qualità del sonno. Il riposo notturno deve essere quindi continuativo, non disturbato o interrotto, per concedere al corpo di ripristinare e rigenerare le funzioni corporee e le fisiologiche prestazioni cognitive per affrontare la quotidianità.”
Stanchezza: i rimedi della nonna per l’insonnia non hanno a che fare solo la necessità di un sonno di bellezza, ma diventa fondamentale per essere efficienti e funzionali. Creare una routine specifica e adottare misure e comportamenti ad hoc può rivelarsi una mossa salvifica, sia per un sonno ottimale che per vivere meglio.
Consigli anti-stanchezza
1 – Fare una bagno o una doccia caldi prima di andare a letto.
L’acqua calda aiuta a rilassarsi, a sciogliere le tensioni muscolari e a dimenticare l’ansia della giornata. Anche meglio se il bagno o la doccia sono accompagnati da una camomilla o da una tisana, che scaldano e aiutano ad allontanare lo stress.

2- Creare l’ambiente adatto al sonno
Evitare luci troppo forti durante la serata – sia in casa che in bagno durante la doccia – preferendo una luce soffusa e gli aromi rilassanti che aiutano a prepararsi per la notte.
Evitare i dispositivi elettronici.
Questa abitudine rende più difficile addormentarsi, poiché la luce elettronica invia
segnali di attivazione al cervello, alterando il ritmo giorno-notte.
3 – Regolare la temperatura della camera da letto
“Una stanza fresca, tra 18 e 22 gradi, rende migliore il sonno. Durante il sonno la temperatura
corporea scende leggermente, con un minimo alle 5 del mattino per poi risalire. Se l’ambiente è troppo caldo potrebbe interferire con il sonno e rendere le persone irrequiete per tutta la notte. Alcune forme di insonnia sono associate ad una regolazione impropria della temperatura corporea. Se l’aria sotto le lenzuola, il materasso, le coperte, o il pigiama trattengono troppo il caldo, si potrebbe provare la spiacevole e scomoda sensazione di avvertire umidità. D’altra parte, se la temperatura diventa troppo fredda, questo causerà dei brividi, e quindi una contrazione muscolare che tenderà a disturbare il sonno”, affermano gli esperti del sonno.
4 – L’importanza del profumo
“È stato dimostrato che alcuni odori possano avere un effetto sul sonno: ad esempio, la lavanda
diminuisce la frequenza cardiaca e la pressione del sangue, aiutando di conseguenza il
rilassamento”. Diffusori con oli essenziali contribuiranno a creare un ambiente accogliente prima di coricarsi

5 – Creare una skincare routine ad hoc
Un sonno ristoratore è necessario non solo per contrastare la stanchezza fisica e mentale, ma è
fondamentale per la pelle, che durante la notte si rigenera e ripristina le sue funzioni. La mancanza di sonno e la stanchezza si riflettono anche in questo, poiché viene accelerato il processo di invecchiamento.
Il primo alleato di bellezza è il sonno, perché mentre ci si riposa la pelle si dedica a riparare le cellule danneggiate durante il giorno.

6 – Cibo e sonno
Alcuni alimenti possono favorire un sonno più efficace, ma la scelta migliore in assoluto è
quella di mangiare poco, se possibile 2 ore prima di dormire, evitando alcool o sostanze
stimolanti come la caffeina. Sonno e cibo si influenzano reciprocamente: soggetti privati del
sonno tendono infatti a mangiare più facilmente alimenti ricchi di grassi, carboidrati semplici e
meno verdura, poiché la perdita di sonno altera segnali chimici legati a metabolismo e agli
stimoli della fame.
Prima di coricarsi, assumere tisane è un gesto che può agevolare un sonno ristoratore,.
7 – Fare scorta di vitamine e liquidi
Svolgere il maggior numero di attività all’aria aperta e alla luce del giorno aiuta a mantenere sufficienti i livelli di vitamina D, oltre a una dieta ricca di pesci grassi come le aringhe, mentre per la vitamina C è più semplice, perché presente in numerosi cibi, come agrumi, broccoli e cavoletti Bruxelles. I cibi sono importanti anche per l’umore, ecco perché bisognerebbe includere nella dieta quotidiana, banane, funghi, semi di girasole, miglio e anacardi, che aiutano ad innalzare i livelli di serotonina.
Anche in inverno sudiamo e un apporto giornaliero di 2 litri di liquidi aiuta a tenere lontane stanchezza e spossatezza.

Il Winter blues non è un fenomeno di depressione e adesso sai come affrontarlo, con gioia e serenità.
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