Una corretta nutrizione può favorire la concentrazione
Alimentazione e concentrazione sono legate.
Per poter affrontare un esame o un lavoro impegnativo o un particolare momento della nostra vita è importante adottare una corretta alimentazione anzi una corretta NUTRIZIONE
In questa fase è importante fornire al nostro cervello la giusta dose di energia.
Quando ci concentriamo il cervello consuma circa il 20% delle energie che il nostro corpo ha a disposizione. L’energia richiesta sarà maggiore se il lavoro di concentrazione richiede uno sforzo prolungato nel tempo.
Una corretta nutrizione può favorire la concentrazione. Il nostro cervello ha bisogno di circa 40 sostanze diverse per funzionare in modo corretto.
Tra queste vi sono le vitamine, i minerali, gli acidi grassi essenziali, proteine e carboidrati.
Gli amminoacidi
Sono i componenti delle proteine.
I legumi; fagioli, ceci, lenticchie e in particolare la soia, contengono notevoli quantità di proteine che alimentano il cervello. I fitonutrienti e gli antiossidanti in essi contenuti, favoriscono il flusso di sangue al cervello e migliorano l’attività neurologica.
Inoltre, i legumi di tutte le varietà contengono elevate concentrazioni di acido folico, che migliora la capacità di ricordare le informazioni.
Il ferro (fonte: carni, legumi, cereali integrali, ortaggi a foglia verde) è fondamentale per il trasporto di ossigeno, e quindi la sua carenza è legata a stanchezza, debolezza e scarsa reattività fisica.
Il Calcio (fonte: latte, formaggio, ortaggi a foglia verde)
Il Magnesio (fonte: noci, nocciole, mandorle, cereali e legumi) prevengono sbalzi d’umore, aiutano il controllo dello stress e riduzione di disagi legati alla sindrome premestruale.
Il Selenio (fonte: cereali integrali, carni, uova, aglio e cavolo) e lo Zinco (fonte: frutti di mare, pesce, carne) aiutano gli antiossidanti nell’evitare l’indurimento delle pareti cellulari.
Il fosforo stimola le funzioni cerebrali, interviene negli spasmi a livello vascolare.
La sostanza preferita dal cervello è però il glucosio che viene ricavato dalla metabolizzazione dei carboidrati.
Mangiare troppi carboidrati raffinati, come il pane bianco e la pasta, non è salutare, e porta anche a sonnolenza e lentezza mentale.
Per avere una buona concentrazione è meglio scegliere cereali integrali con un basso indice glicemico.
Da tempo si sa che proteggono il cuore, hanno anche un ruolo importante anche per la salute cognitiva. l’Omega 3 facilita il passaggio dei segnali elettrici tra cellule cerebrali. I segnali entrano in un neurone solo riescono ad attraversare le pareti che lo circondano.
Queste mura, note come le membrane cellulari, sono costituite quasi interamente da grassi.
Il corpo umano ha bisogno di acidi grassi Omega-3 ma non è in grado di produrli da solo, è necessario assumerli attraverso una buona alimentazione. Sfortunatamente, molte diete sono caratterizzate da livelli elevati di omega poco salutari che in genere derivano da cibi fritti, oli vegetali e altri cibi trasformati. Inoltre sappiamo che alcuni tipi di alimentazione sono caratterizzati da un ridotto consumo di pesce e di conseguenza di omega 3 che crea un rapporto sbilanciato dello stato nutrizionale.
Gli effetti degli acidi grassi Omega 3 sul comportamento e l’apprendimento nei ragazzi giovani nello studio sulla Contea di Durham sono dettagliati: è stata data un assunzione giornaliera di omega3 a ragazzi che presentavano casi di problemi di comportamento (valutato secondo precisi parametri) con eccessi di collera e problemi del sonno concentrazione.
Si sono rilevati dei risultati sorprendenti non solo come aumento della capacità cognitiva e di concentrazione, ma anche come gestione dello stato emotivo.
Particolarmente ricchi di Omega-3 sono il salmone, l’olio di semi di lino, e i semi di chia o salvia hispanica.
Sono le vitamine, sali minerali e i flavonoidi a rendere frutta e verdura preziosi per la mente.
In particolare, la vitamina B migliora la capacità di attenzione perché partecipa alla sintesi dei neurotrasmettitori, sostanze che rendono possibile la trasmissione degli impulsi nervosi.
In realtà non esiste una sola vitamina B. E’ più corretto, infatti, parlare di vitamine del gruppo B (vitamina B1,(Tiamina) vitamina B2,(riboflavina) vitamina B3 o vitamina PP, vitamina B5,(acido pantotenico) vitamina B6, vitamina B9, vitamina B8 o vitamina H, vitamina B12), ciascuna delle quali ha caratteristiche specifiche.
Nel loro insieme sono utili per mantenere l’equilibrio nervoso, contrastare lo stress ed evitare ansia, nervosismo e insonnia.
Le vitamine B partecipano infatti alla sintesi dei neurotrasmettitori (tra cui serotonina, dopamina e acetilcolina), sostenendo la funzionalità del sistema nervoso.
Avresti mai immaginato che servissero tutte queste cose?
La voglia di approfondire è nata proprio quando ho iniziato a lavorare on line.
Irritabilità
Stanchezza
Poca concentrazione
Difficoltà ad addormentarsi
Avevo difficoltà nella concentrazione e nel rimanere focalizzata su quello che stavo facendo.
Anche nei momenti di relax sentivo che recuperare le energie era davvero faticoso con conseguenti stati di irritabilità. Come si dice “una mosca sembrava un gigante”.
Volevo capire come potevo soddisfare tutte queste richieste del nostro corpo, in una soluzione pratica, naturale, completa e buona.
La soluzione è un semplice frullato fatto con acqua, proteine, carboidrati, vitamine, minerali e grassi.
Una soluzione comoda, veloce e nutritiva.
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